Abusivismo professionale, più avvocati che ottici a Pesaro?

Lunedì 21 maggio, presso l’Ipsia Giuseppe Benelli (nella foto) della città marchigiana, è in programma un convegno sul post Ddl Lorenzin: al momento gli organizzatori hanno ricevuto più richieste di adesione da parte di professionisti del mondo legale che da quelli dell’area ottica

«Abbiamo inviato cinquecento lettere ad altrettanti centri ottici della costa adriatica per informarli dell’iniziativa e invitato alcune delle principali rappresentanze sindacali e professionali del settore: sinora abbiamo ricevuto molti attestati di stima e riscontrato grande attenzione all’evento, ma di fatto si sono mostrati interessati a venire lunedì mattina nell’Aula Magna della nostra scuola soprattutto gli avvocati, per i quali il convegno rappresenta anche un appuntamento che dà diritto a crediti formativi». Così Paolo Traù, docente presso l’istituto professionale pesarese e motore di “Ottici, odontotecnici e abusivismo sanitario: cosa cambia con il Ddl Lorenzin?”, ne descrive  a b2eyes TODAY la vigilia. «Il simposio è indirizzato principalmente agli studenti della nostra scuola e non solo, per spiegare in maniera dettagliata e con le modalità della conferenza di consenso cosa può succedere dopo l’entrata in vigore del Ddl Lorenzin in materia di abusivismo professionale: da qui il panel di relatori, ricco e di alto profilo - ricorda ancora Traù - Siamo comunque convinti che questo appuntamento pubblico, il primo, da quanto ci risulta, organizzato da un soggetto attivo nel mondo dell’ottica dopo l’approvazione della nuova normativa, possa interessare e coinvolgere tutti gli operatori della filiera della vista e della visione, nonché professioni affini come gli odontotecnici».
A.M.

 

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