CosmoSenior, tre messaggi sul benessere visivo dei meno giovani

Non capita spesso di poter parlare di problematiche visive a un vasto pubblico di utenti abbastanza omogeneo e seriamente interessato alla propria vista. Questo è avvenuto sabato 18 novembre al Palacongressi di Rimini, durante il seminario promosso dal Centro Studi Salmoiraghi & Viganò, all’interno dell’evento di FederAnziani che ha raccolto nei tre giorni oltre ventimila senior da tutta Italia

Fra le varie iniziative, tutte collegate alla salute e al benessere della persona, ho tenuto insieme a Rosanna Mazzarino, medico oftalmologo, una relazione su “Presbiopia e occhiali per correggerla”. Per oltre un’ora i quasi 500 partecipanti sono stati interessati al mondo delle lenti progressive e multifocali con una serie di indicazioni pratiche su come affrontare l’acquisto del proprio occhiale nell’età della presbiopia.
Tre sono stati i messaggi alla base dell’intervento. Innanzitutto che non bisogna banalizzare la propria vista, prendendosene cura e non aspettando di risolvere i problemi in ritardo rispetto a quando si presentano. In secondo luogo che la soluzione principe per la presbiopia sono le lenti progressive, oggi con geometrie e caratteristiche che risolvono molto bene i problemi visivi quando il cristallino comincia a invecchiare: certo, occorre rivolgersi a professionisti competenti e scegliere lenti adatte al proprio stile di vita. Infine che chi utilizza per molte ore computer e altri strumenti digitali si deve rivolgere a prodotti specifici che bene risolvono ogni problema visivo: non c’è una lente per ogni utilizzo, ma per ogni esigenza occorre avere l’ausilio adatto.
Grande è stato l’interesse dei partecipanti, che al termine dell’incontro hanno affollato il tavolo dei relatori per domande e chiarimenti (nella foto, tratta dal canale YouTube di FederAnziani Senior Italia, un momento dell’evento di CosmoSenior 2017).
(Gianmario Reverdy)

 

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