Per gli ottici una Santa Lucia in penombra

Il 13 dicembre viene celebrata la patrona della vista e di tutte le professioni che se ne occupano. Anche quest’anno abbiamo condotto una rapida indagine presso alcune delle territoriali di Federottica per capire se e come ricordano questa importante ricorrenza

Il 26 novembre Federottica Milano Acofis ha inaugurato le varie iniziative tornando alla sua tradizionale convention: mezza giornata di riflessioni e confronto su un tema di attualità per la categoria e una cena con associati, addetti ai lavori, giornalisti e politici. Dopo una serata prettamente conviviale nel 2022, proprio nel giorno di Santa Lucia, quest’anno si è parlato di intelligenza artificiale nella suggestiva Villa Cella a due passi dallo stadio di San Siro.

A Venezia si rinnova, oggi alle 13, l’appuntamento con la messa nella chiesa dedicata alla patrona della vista, riservata agli ottici optometristi locali. Cena conviviale invece per Federottica Parma, alla presenza di esponenti della classe medica territoriale, a conferma dello spirito di collaborazione che lega le due categorie in quell’area. Cena stasera anche per la neonata Federottica Firenze e Arezzo, preceduta da una messa nella Cattedrale aretina: pure qui porte aperte agli oftalmologi che vorranno partecipare. Come di consueto, invece, Federottica Bari Bat festeggerà Santa Lucia a metà gennaio, per un momento di pura condivisone.

A fronte di queste attività, però, sono diverse le zone d’Italia in cui Santa Lucia viene sì ricordata, ma senza particolari spunti o senza dedicarle eventi ad hoc. Eppure sono numerosi gli ottici optometristi italiani che hanno ancora impresse nella mente le Santa Lucia del passato: era una ricorrenza molto amata dal settore, oltre che celebrata in diverse parti d’Italia, ancor prima e ancor più di Natale.

Va tuttavia segnalato un appuntamento a scopo benefico organizzato ormai da alcuni anni dalla Fondazione Banca degli Occhi del Veneto: il 14 dicembre verrà presentata in un ristorante stellato di Padova la nuova annata del “Santalucia”, vino creato in esclusiva da Fausto Maculan dell’omonima cantina vicentina. L’obiettivo della serata, riservata ai principali sostenitori della struttura specializzata nei trapianti di cornea, nonché a istituzioni, imprenditori e personalità del territorio, è promuovere la ricerca contro le malattie della vista (nella foto, una statua lignea settecentesca di Santa Lucia).

A.M.

 

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