Netcity, la formazione 2018 punta alle private label in contattologia

«Se da tempo l’utilizzo di prodotti oftalmici, in particolare lac, a marchio personalizzato rappresenta per l’ottico indipendente un efficace strumento per fidelizzare i clienti e difendersi dalla concorrenza sui prezzi dei marchi più conosciuti, non è sempre facile impostare una corretta strategia di mix prodotto per il proprio centro e, soprattutto, proporre le giuste argomentazioni nella vendita», sostiene una nota del network

È la premessa da cui è partito Netcity, primaria realtà della distribuzione associata italiana, con circa 900 centri ottici aderenti, per realizzare, in collaborazione con Roberto Pregliasco, un corso di formazione che fornisca agli affiliati le conoscenze necessarie per un approccio di successo nella contattologia. 
Bari, Milano e Padova hanno ospitato i primi appuntamenti a giugno, coinvolgendo una media di circa 30 ottici, «che hanno avuto l’opportunità di migliorare la conoscenza dei prodotti della gamma Private Label Blunet, di definire il target ideale dei potenziali portatori, di condividere un protocollo tecnico per l’applicazione delle lenti a contatto disposable e un programma di servizio dedicato - prosegue il comunicato - Notevole interesse, infine, ha riscontrato il programma OpenO, riservato agli aderenti a Ottitaly, che permette di conservare gli acquisti dei clienti nel lungo periodo presso il proprio punto vendita, con il supporto gestionale di una specifica app».
A detta dei promotori, gli incontri hanno permesso anche un interessante scambio di esperienze tra i partecipanti, coinvolti in attività di gruppo e approfondimenti professionali (nella foto, Pregliasco durante la giornata formativa che si è tenuta a Bari).
(red.)

 

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