Di Lernia: una Business School allargata a più professionisti

È l’obiettivo a medio termine del nuovo progetto formativo, che ha già lanciato due eventi digitali con un positivo riscontro, anche numerico, di partecipanti

«Avrei voluto presentare la Business School a Mido per poi produrre i primi contenuti a settembre, ma l’emergenza da coronavirus ha impresso un’accelerazione - spiega Nicola Di Lernia (nella foto, tratta dal sito del progetto) a b2eyes TODAY - Sono, infatti, partito dalle necessità dei centri ottici italiani emerse nei mesi del lockdown: così a maggio ho realizzato il primo osservatorio sul consumatore ac-dc, cioè prima e dopo il Covid. A fine giugno ha quindi preso il via un progetto con Giancarlo Montani, che proseguirà con una serie di appuntamenti nei prossimi mesi: ad agosto faremo una registrazione sui temi più importanti dei webinar in programma, una sorta di “Bignami” di questo percorso formativo. Sinora a ogni evento ci sono stati una trentina di iscritti, un risultato più che soddisfacente, e il format dell’osservatorio verrà anche personalizzato per un importante gruppo retail italiano».

Un progetto che ha caratteristiche e obiettivi precisi, ma non è scevro di difficoltà, alla luce della congiuntura post Covid. «Voglio indirizzare l'offerta formativa sempre più verso l’online, rendendola così più vicina al mercato attraverso contenuti strutturati a distanza - sottolinea Di Lernia - E ho intenzione di dare vita a una scuola allargata anche ad altri professionisti in linea con il mio pensiero. Le maggiori difficoltà sono, invece, derivate dall’eccessiva presenza di webinar nell’ultimo periodo, al punto che sto riflettendo su diverse modalità di didattica. Senza dimenticare che la formazione è più difficile farla online che residenziale, dove puoi mettere in campo personalità, fisico, empatia: sul web, invece, il pubblico devi conquistarlo minuto dopo minuto».

A.M.

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