Congresso Zaccagnini: come cambieranno le competenze dell’ottico optometrista

“Conoscere e valutare rischi e opportunità dall’entrata in vigore del Decreto Interministeriale 24 maggio 2018, n.92” sarà l’argomento di punta dell’edizione 2022 dell’evento promosso dall’Istituto, che torna in presenza dopo una pausa di tre anni e si terrà come di consueto presso l’Hotel Savoia Regency di Bologna, domenica 13 novembre

Un congresso aperto a tutti per l’importanza e la delicatezza del tema. «La motivazione per la quale abbiamo deciso di lasciare l’accesso gratuito, prima possibile soltanto agli studenti, risiede proprio nell’argomento stesso - spiega a b2eyes TODAY Giorgio Righetti, direttore dell’Istituto Zaccagnini - È di interesse per l’intera categoria, poiché il decreto amplia l’opportunità per tutti gli ottici di aumentare le prestazioni professionali, con un amplio ventaglio di competenze: sottolineo, infatti, che con questo provvedimento si passa dall’ottico del prodotto all’ottico del servizio».

Tale transizione viene evidenziata nella presentazione del Convegno. «Il Decreto 24 maggio 2018 n. 92, che aggiorna il profilo dell’ottico, diventerà esecutivo a pieno titolo con la chiusura dell’anno scolastico 2022-2023 che completerà in sequenza i cicli del biennio e del quinquennio, conferendo, con modalità diverse, l’abilitazione all’esercizio della professione - si legge sul sito dell’Istituto Zaccagnini - Questo provvedimento introduce nella gamma delle competenze e delle abilità professionali dell’ottico abilitato una serie di innovazioni che ridisegnano il contenuto delle sue funzioni, rafforzano l’acquisizione di conoscenze nell’area optometrica e il suo ruolo di primo riferimento per le problematiche visive e il carattere esclusivo delle attribuzioni peculiari di controllo, correzione della vista e di applicazione e gestione delle lenti a contatto: l’insieme delle disposizioni sancisce il ruolo dell’ottico e dell’optometrista e ne innova e ne amplia il campo di azione rendendo l’acquisizione delle competenze, conoscenze e abilità che descrive, obbligatorie per l’esercizio pubblico della professione».
Il Congresso Zaccagnini affronterà il tema con due sessioni tecnico scientifiche al mattino, e con la tradizionale tavola rotonda del pomeriggio. Interverranno, oltre ad alcune tra le principali figure istituzionali e professionali del settore, anche Stefano Caliandro, consigliere e presidente della III Commissione Territorio, Ambiente, Mobilità e componente della IV Commissione Politiche per la Salute e Politiche Sociali della regione Emilia Romagna, e il senatore Marco Lisei. «Al momento abbiamo registrato oltre seicento iscritti, tra studenti e professionisti, ai quali in questi giorni si stanno aggiungendo ulteriori richieste per la modalità in streaming - dice ancora Righetti - L’evento verrà inoltre registrato e caricato sul canale YouTube e Vimeo della scuola: sarà disponibile online al termine dei lavori».
Il Congresso si concluderà con la tradizionale cerimonia di consegna delle licenze di abilitazione e dei diplomi di specializzazione conseguiti dai 622 studenti dei corsi di ottica e di specializzazione in optometria dell’Istituto Zaccagnini degli anni scolastici dal 2018-19 al 2021-22 (nella foto, un momento della tavola rotonda all’ultima edizione del Congresso, nel 2019).

F.T.

Formazione