A Mido 2022 la nuova Certottica

L’Istituto italiano di certificazione dei prodotti ottici ha partecipato al salone milanese (nella foto, uno scorcio dello stand) per proporsi con una logica di gruppo, articolato sistema di aziende che comprende anche la controllata Dolomiticert e la sister company CertDolomiti, nata nel febbraio del 2021 per rispondere in modo esaustivo alle esigenze delle aziende in relazione ai nuovi standard richiesti dal Regno Unito

«Abbiamo scelto di presentarci a Mido proponendoci come gruppo e non più solo come singole realtà a sé stanti, leader per le loro competenze - dichiara in un comunicato Luca Businaro, presidente del Gruppo Certottica - Abbiamo voluto lanciare un segnale di cambiamento che restituisse al tempo stesso anche una forte impronta di continuità, nell’ottica di dare il giusto risalto a tutte e tre le realtà che compongono il nostro universo e alla loro attività, il cui amplissimo raggio d’azione ci consente di garantire alle filiere del made in Italy una gamma di servizi specialistici in campi quali la certificazione, l’education per nuovi professionisti, la ricerca applicata e la normazione».

Mido è stato anche l’occasione per introdurre sia un nuovo bouquet di test e servizi di certificazione sia un rinnovato palinsesto dedicato alla formazione. «Il nostro scopo in tal senso è quello di accompagnare il comparto dell’eyewear nazionale nei procedimenti in atto, con piani di intervento a più livelli che gli consentano di predisporsi a cavalcare le spinte del cambiamento, a sviluppare resilienza e capacità di adattamento a scenari mutevoli e di grande trasformazione, a costruire strategie efficaci ed efficienti in un contesto di grande turbolenza che, appunto, impone alle aziende italiane sforzi molto importanti - puntualizza nella nota Corrado Facco, amministratore delegato del gruppo - In merito proprio al tema cruciale del capitale umano, è stato calcolato che nei prossimi quattro anni il solo “sistema moda” necessiterà di circa 48 mila profili professionali in più rispetto a quelli esistenti, con saperi e competenze nuove. Una risposta a questa domanda arriva sicuramente dagli Istituti tecnici superiori mutuati dal sistema tedesco e pensati per avviare direttamente gli studenti al mondo del lavoro mediante una didattica alternata tra lezioni frontali e tirocini pratici in azienda. Consapevoli degli alti tassi occupazionali che questi percorsi raggiungono, a Mido abbiamo presentato la nona edizione del corso biennale per Eyewear product manager, l’unico Its in Italia specifico per la filiera dell’occhialeria, finanziato dalla Regione Veneto in capo alla Fondazione Its Cosmo Fashion Academy, al termine del quale si ottiene la qualifica di eyewear product manager, richiestissima e immediatamente spendibile».

Entro giugno Certottica annuncia ulteriori novità che riguarderanno più fronti: ricerca e sviluppo, la formazione grazie a partnership societarie articolate e una innovativa certificazione di prodotto per la sostenibilità dell’eyewear.

(red.)

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