Moto GP, la diplopia ferma Marquéz per quattro mesi

L’ultimo Gran Premio della stagione, che si è svolto domenica scorsa a Valencia ed è coinciso con l’addio alle gare di Valentino Rossi, celebrato da migliaia di tifosi sugli spalti della pista spagnola, non ha visto la presenza del pluricampione catalano: salterà infatti anche i test di Jerez del 18 e 19 novembre, perché costretto a uno stop per problemi alla vista dovuti ai postumi di una recente caduta con un trauma alla testa mentre si cimentava nel motocross

Si tratta del secondo episodio di diplopia, cioè di sdoppiamento della visione, per Marc Marquéz (nella foto), che lo aveva già accusato nel 2011, riscontrato nell’ultimo controllo dopo alcuni disagi alla vista evidenziati dal pilota stesso. Sánchez Dalmau, oftalmologo dell’Ospedale Clínic di Barcellona, non ha lasciato spazio a dubbi. «Gli esami svolti su Márquez dopo l’incidente occorsogli durante un allenamento in motocross a fine ottobre hanno confermato che il pilota soffre di diplopia - spiega il medico oculista, come riportato da alcune testate specializzate - Rilevata una paralisi del quarto nervo destro, uno di quelli già lesionati nel 2011, con coinvolgimento anche del muscolo superiore obliquo destro: servirà un trattamento conservativo con periodici controlli per seguirne l’evoluzione».
«Potrebbero essere necessari fino a quattro mesi per tornare, giusto in tempo per l’inizio del Mondiale», dice Claudio Lucchini, chirurgo specializzato in lesioni oculari a Misano, che così conferma che Marquez deve attendere e capire lo sviluppo della diplopia per valutare il suo futuro. Nel frattempo non potrà allenarsi fino a quando questo disagio non sarà risolto.

(red.)

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