PARIS FASHION WEEK: L’EYEWEAR? MEGLIO SE ABBINATO AI CAPI

Alle ultime sfilate parigine, che si sono chiuse il 23 gennaio e hanno completato le presentazioni per la moda uomo della prossima stagione invernale, sono stati pochi gli occhiali in passerella, ma la maggior parte in tinta con gli outfit

Anche la Paris Fashion Week dell’uomo per l’autunno inverno 2022 si è conclusa, per lasciare il posto all’Haute Couture per questa primavera estate. Sfilate, presentazioni, video, con una prevalenza di eventi fisici. In passerella spesso uomo e donna insieme. In genere collezioni per il grande freddo, salvo rare eccezioni. Quindi sovrapposizioni di capi, molti imbottiti, maxi paltò lunghi fino ai piedi. Materiali caldi, montoni e buon uso della pelle e anche molte mantelle. Tra i tessuti ricorrenti, di tendenza anche a Milano, il velluto a coste. Come colori marrone, grigio scuro e nero i più visti, con flash di bianco o tinte forti, giallo, arancione in primis. Presente lo scozzese, soprattutto da Kenzo che si è sbizzarrito anche in una serie di stampati da estate. Non molti gli occhiali. Si sono visti da Paul Smith con lenti nei colori dei capi, dal caramello al verde, all’azzurro. Enormi a fascia e neri per la collezione punk di Rick Owens. Numerosi da Louis Vuitton, nella grande sfilata-tributo al suo direttore creativo Virgil Abloh, scomparso a novembre. Di svariato tipo, per adattarsi agli stili e ai colori delle otto collezioni (nella foto, a sinistra) che si sono avvicendate nell’enorme passerella, creata nel Carreau du Temple, l’ex mercato coperto in ferro e vetro del Marais. Con montature nelle tonalità accese del capo abbinato, oppure neri e grandi, o sottili e metallici, e anche da vista. Molti anche nel video di Ziggy Chen, brand dell’omonimo stilista di Shanghai. Da vista e da sole (nella foto, a destra) con montature particolari, in acetato o in metallo, per lo più tondi sono realizzati per Ziggy Chen da Rigards Eyewear, brand di puro artigianato asiatico. 

Luisa Espanet

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