Timore dell’auto a guida autonoma? Guardala negli occhi

Jaguar Land Rover ha messo a punto la tecnologia Virtual Eye Pod, due dispositivi virtuali posti frontalmente che ricordano l’occhio umano e servono a far capire ai pedoni l’intenzione della macchina senza conducente

La nuova tecnologia è stata adottata sperimentalmente sull’ultima generazione di veicoli a guida autonoma della casa automobilistica britannica: i due “occhi”, installati nella parte anteriore dei veicoli sopra i fari, si muovono e stabiliscono un contatto visivo con le persone che transitano a piedi sulla strada (nella foto, tratta da tg24.sky.it). 
L’obiettivo per cui è stata concepita non è individuare e riconoscere gli ostacoli, funzione cui sono preposti i sensori, ma agevolare l’interazione tra auto e pedoni, incrementando la fiducia di questi ultimi per il semplice fatto di poter avere un contatto rassicurante con il mezzo che indichi loro che sono stati visti. 
L’iniziativa, secondo quanto riportato da corriere.it, sarebbe nata dalla volontà di offrire una soluzione per tranquillizzare le persone rispetto ai veicoli a guida autonoma: una recente ricerca evidenzierebbe che il 63% di loro afferma di temere per la propria incolumità, sapendo che ci sono auto senza conducente in circolazione e che alcuni recenti incidenti mortali hanno contributo ad acuire tale percezione.
(red.)

 

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