L’annual meeting 2025, che ha richiamato oltre 200 tra oculisti e distributori del settore oftalmologico dall’Italia e dall’estero, con un taglio internazionale anche per i relatori intervenuti, fa parte del programma di aggiornamento professionale della Cso Academy. Si tratta di un appuntamento strategico per la società di Scandicci, che nel 2024 «ha registrato un aumento di fatturato pari al 7% rispetto all’anno precedente, con un tasso di crescita annuo dell’11,5% nel triennio 2021-2024: il 90% dei ricavi proviene dall’estero, mentre il restante 10% è generato dal mercato interno», si legge in un comunicato dell’azienda toscana, che conta 200 dipendenti e una rete di 230 distributori oltre confine e tre nel nostro paese.
«L’annual meeting è molto più di un evento: è un’occasione per condividere visioni, rafforzare collaborazioni e costruire insieme il futuro dell’oftalmologia - commenta nella nota Veronica Mura (nella foto principale), ceo di Cso - Negli ultimi anni abbiamo consolidato la crescita, ma ciò che ci distingue davvero è la capacità di innovare ascoltando chi utilizza ogni giorno le nostre tecnologie: per questo mettiamo al centro della nostra strategia non solo i dispositivi, ma le persone».
Le tre giornate di lavori sono state dedicate a vari argomenti, tra cui l’analisi dei mercati di riferimento, le strategie di distribuzione e sessioni formative (nella foto sopra) sui dispositivi dell’azienda relativamente alle problematiche oculari di riferimento.
«Essere presenti in tutto il mondo con una rete così ampia di distributori significa affrontare ogni giorno mercati e culture differenti, ma con una visione condivisa: offrire strumenti affidabili, precisi e in continua evoluzione - afferma nel comunicato Gilda Mura, vicepresidente di Cso - Eventi come l’annual meeting ci permettono di rafforzare questa rete, creare dialogo e far crescere insieme le competenze e l’innovazione».
Angelo Magri