Hktdc International Optical Fair: 12 mila buyer a Hong Kong

La trentunesima edizione del salone dell’ottica asiatico che si è svolta, per la prima volta in presenza dopo la pandemia, dall’8 al 10 novembre, ha ospitato 700 espositori provenienti da 11 paesi e diversi padiglioni regionali, tra cui quello italiano, con una decina di aziende in mostra

La manifestazione, organizzata dall’Hong Kong Trade Development Council in collaborazione con la Hong Kong Optical Manufacturers Association, si è conclusa venerdì scorso richiamando oltre 12 mila buyer provenienti da 92 paesi e regioni, in base ai dati degli organizzatori, con un aumento significativo dai principali mercati del sud est asiatico e da India, Macao e Cina continentale.

«L’edizione di quest’anno (nelle foto, alcuni scorci degli stand) è la prima rassegna di settore in presenza da quando Hong Kong è stata completamente riaperta», dichiara in una nota Sophia Chong, vice direttrice esecutiva dell’Hktdc, secondo la quale il numero e la provenienza degli ingressi dimostra lo status di Hong Kong come una delle capitali fieristiche internazionali.
L’ultima edizione “fisica” si era svolta nel 2019, con 810 espositori provenienti da 18 paesi e oltre 14 mila buyer, riporta il sito dell’Ice, l’Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane, che in collaborazione con Anfao ha organizzato la partecipazione collettiva nazionale alla Hong Kong Optical Fair 2023 ospitata nell’Italian Pavilion, in cui hanno esposto una decina di aziende.

Il salone ha posto quest’anno il focus sugli smartglasses, portando al debutto la zona Smart Eyewear, la quale ha messo in luce una vasta gamma di occhiali e prodotti che utilizzano tecnologie innovative. «La ricerca e lo sviluppo creano soluzioni intelligenti che stanno permeando tutti gli aspetti della nostra quotidianità - spiega il comunicato degli organizzatori – Gli ausili smart hanno raccolto maggiore attenzione e hanno subìto uno sviluppo attivo negli ultimi anni poiché gli occhiali sono parte integrante della vita così come della moda»

Riflettori puntati anche sulla sostenibilità, muovendo dalla consapevolezza che l’industria ottica ha abbracciato la tutela dell’ambiente, lo sviluppo sostenibile e l’uso di materiali riciclati: fattori che, secondo i promotori della manifestazione, rappresentano obiettivi a lungo termine e fungono da forza trainante per lo sviluppo del settore ottico.

Durante la fiera si è tenuto inoltre il 21esimo Simposio optometrico internazionale di Hong Kong, organizzato da Hktdc in collaborazione con la Hong Kong Optometric Association e l'Hong Kong Polytechnic University, dal tema “Potenziare l’eye care attraverso l'intelligenza artificiale e la telemedicina in optometria”, con la presenza di relatori provenienti da tutto il mondo.

(red.)

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