Certottica, al via un progetto sulla parità di genere e l’inclusione

Nell’ambito del bando “50&50-Donne e uomini verso un futuro alla pari”, promosso dalla Regione Veneto, l’istituto di Longarone dà vita a un percorso formativo per accompagnare le imprese venete verso una cultura organizzativa più equa e sostenibile: le aziende interessate possono candidarsi entro il 7 luglio

Promuovere l’equità di genere e valorizzare le diversità nei luoghi di lavoro: è lo scopo del bando finanziato attraverso un programma del Fondo Sociale Europeo dedicato al Veneto .

Nell’ambito di questa iniziativa Certottica Group, in partenariato con altre realtà regionali di rilievo, propone il progetto “Nuovi modelli organizzativi human centered, un percorso operativo volto ad accompagnare le imprese del territorio in un processo di trasformazione culturale e organizzativa. «L’obiettivo è promuovere modelli di lavoro più equi, flessibili e sostenibili, attraverso interventi personalizzati e pienamente finanziati, che si svilupperanno nell’arco di 18 mesi, da ottobre 2025 ad aprile 2027 - spiega una nota di Certottica - Il progetto si rivolge a titolari, responsabili delle risorse umane e collaboratori delle imprese partecipanti, offrendo un percorso formativo e consulenziale articolato su tre assi strategici: Talent Management, per valorizzare le differenze e creare percorsi di crescita professionale equi; Performance Management, per rafforzare modelli organizzativi flessibili e una leadership inclusiva; e Diversity & Inclusion, con supporto specifico per l’ottenimento della certificazione sulla parità di genere».

L’approccio integrato del progetto riflette la convinzione che l’inclusività debba permeare ogni aspetto della vita aziendale, dalla gestione dei talenti alla definizione degli obiettivi, dalla leadership ai processi decisionali. «Non si tratta solo di equità, ma di benessere, di crescita condivisa, di futuro», afferma nel comunicato Corrado Facco, amministratore delegato di Certottica Group, sottolineando come l'inclusività non sia più un'opzione, ma una necessità strategica per le aziende che vogliono competere nel mercato globale.

«Ogni impresa può essere protagonista di un cambiamento positivo e generativo, capace di lasciare un segno anche oltre il proprio perimetro aziendale - prosegue Facco - La sostenibilità sociale genera valore non solo all’interno dell’organizzazione, ma nell’intero ecosistema territoriale».

Le aziende interessate possono presentare la propria candidatura entro le ore 13 del 7 luglio: i percorsi saranno costruiti su misura per ciascuna realtà coinvolta.

A cura della redazione

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