Bollani: con il progetto visione e scrittura approda sulla piattaforma Sofia

È il riferimento che il Miur ha fornito ai docenti per assolvere all'obbligo di formazione professionale: il titolare dell’omonimo centro ottico a Milano sarà protagonista di un corso il 14 e il 28 marzo dedicato all’importanza di una corretta maturazione del gesto visuo grafo motorio per l’apprendimento nei bambini in età scolare

Sofia, il Sistema operativo per la formazione e le iniziative di aggiornamento del corpo docente del ministero dell’Istruzione, consentirà a Giorgio Bollani di raggiungere oltre mille insegnanti per evento. «I due appuntamenti di marzo (nella foto, la locandina) sono stati organizzati in partnership con l’ente Cultura e Formazione di Salerno che a sua volta collabora con il provider Zahir, editrice del mio corso sulla piattaforma Sofia», spiega Bollani a b2eyes TODAY. Per l’occasione illustrerà come un ottico optometrista può, attraverso una corretta impostazione visiva, favorire tutte le abilità dell’apprendimento, quali contare, leggere e scrivere. Inoltre il corso offrirà l’opportunità per presentare il progetto educativo di Bollani e, in particolare, la rigatura quadrettata RQ e i quaderni Easy Write, di sua invenzione. «Sono strumenti che tutti i bambini di una classe potranno adottare, per ogni materia - sottolinea - Per diversi motivi, legati all’apprendimento, non tutti gli alunni riescono a utilizzare la stessa rigatura: i quaderni da me ideati rappresentano, invece, la vera inclusione». Sono già 300 le scuole elementari nazionali che per l’anno scolastico in corso hanno messo nella lista i quaderni Easy Write, disponibili in cartolerie selezionate e grande distribuzione.

Continua così l’impegno di Bollani nell’ambito didattico. «La pandemia non ha bloccato la mia attività poiché già lavoravo e diffondevo tutorial tramite il mio canale YouTube - aggiunge il professionista milanese - Non ho fatto altro che potenziare la pubblicazione dei video». Anche la formazione è proseguita con un ricco programma online. «Lo scorso novembre, ad esempio, ho raggiunto, sempre attraverso Zahir, 200 professionisti, mente a metà febbraio, in collaborazione con un centro rieducativo, ho tenuto una relazione a distanza a circa 130 specialisti», conclude Bollani.

F.T.

Formazione