Lo si evince dalla semestrale del gruppo italo-francese, che evidenzia un aumento del fatturato tramite web vicino al +14% a cambi costanti rispetto ai primi sei mesi del 2018
Per EssilorLuxottica, dunque, la digitalizzazione del business prosegue e non si limita all’attività di e-commerce. «Numerosi fattori contribuiscono ad accelerare lo sviluppo di una piattaforma omnichannel che offra ai consumatori l'accesso a tecnologie digitali all’avanguardia combinate con l'esperienza di professionisti dell’eyecare e dell’eyewear – si legge nella nota riassuntiva dei risultati economico-finanziari del primo semestre 2019 - Tali fattori inducono l’implementazione del programma "Digital Acceleration" in Essilor, l'ulteriore sviluppo di strumenti e forme di comunicazione digitali in negozio nei canali retail e wholesale di Luxottica, la forte crescita di Ray-Ban.com (nella foto, la homepage) e Sunglasshut.com e l’acquisizione di Essilor del rivenditore online Brille 24 in Germania». In particolare il sito di Ray-Ban rappresenta, insieme ai negozi monomarca, il fattore determinante per «la presenza in rapida crescita nel canale direct-to-consumer» dell’housebrand di punta della società, il quale conferma anche tra gennaio e giugno 2019 un solido incremento «in tutte le aree geografiche e in tutti i canali», come precisa la nota.
La semestrale di EssilorLuxottica ricorda, inoltre, che, all’interno della sua divisione Retail, la tendenza positiva nel business online viene ribadita dagli utili a doppia cifra realizzati dalla piattaforme di proprietà nel secondo trimestre dell’anno in corso: in particolare l’area nordamericana nei primi sei mesi 2019 ha fatto registrare in questo segmento di mercato un’accelerazione tale da «suggerire un moderato livello di sostituzione del traffico», cioè con l’online in più evidente contrapposizione al business fisico tradizionale.
(red.)
