Il “nuovo” Irsoo: direttore e sede non cambiano

Il management dell’Istituto, guidato da Alessandro Fossetti (nella foto), «che ha contribuito a rafforzarne il prestigio in tutti questi anni, sarà confermato nel ruolo, a garanzia del percorso di continuità, competenza e sviluppo che la nuova proprietà intende intraprendere»: è quanto emerso dalla conferenza stampa del 15 luglio a Vinci, che ha sancito l’ingresso di Luxottica nella storica struttura formativa dell’ottica

Alessandro Fossetti rimarrà il direttore e responsabile formazione di Irsoo e la scuola manterrà la sede nell’attuale palazzo storico nel Comune di Vinci. Nuovo presidente del Consiglio di amministrazione è stato nominato Gaetano Viciconte, avvocato esperto di diritto amministrativo e comunitario.

«La nostra priorità, condivisa con Luxottica, sarà di preservare la qualità e l’autonomia dell’Istituto perché possa rimanere un punto di riferimento sul territorio per l’intero settore, aperto e al servizio di tutti. Allo stesso tempo, potremo contare sul supporto e sulle risorse di un grande gruppo come EssilorLuxottica per rendere sostenibili l’offerta formativa di qualità e le strutture della scuola nel lungo periodo, oltre che per sviluppare nuove opportunità per il futuro che, grazie al digitale, valuteremo anche a livello europeo», ha spiegato Viciconte all'incontro con la stampa.

«Irsoo continuerà a essere un polo di eccellenza della formazione e dell’aggiornamento, con solide basi sull’evidenza scientifica, nel settore dell’ottica oftalmica e dell’optometria, e a proporsi come punto di riferimento nel panorama nazionale per chi voglia formarsi e operare nel settore», ha aggiunto Fossetti.

Oltre alla presenza di Leonardo Maria Del Vecchio, in rappresentanza di Luxottica, e del presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, è intervenuto alla conferenza stampa anche il sindaco di Vinci, Giuseppe Torchia. «Al termine della selezione pubblica effettuata Irsoo è stato acquisito da Luxottica: auspichiamo, pertanto, che ciò consenta di dare un futuro certo e una prospettiva di grande crescita all'Istituto, che potrà diventare un luogo in cui si farà formazione d'eccellenza a vantaggio dell’intero settore», ha commentato il primo cittadino.

Con la definizione del procedimento di selezione pubblica si è dunque chiusa un’operazione lunga e complessa, che ha impegnato l’Agenzia per lo Sviluppo Empolese Valdelsa, socio unico dell’Istituto di formazione di Vinci, in modo rilevante. «Siamo fiduciosi che ciò possa essere un’opportunità di crescita per tutto il territorio dell’Empolese Valdelsa e una scommessa vincente per l’intero settore interessato» ha aggiunto Andrea Mortini, presidente di Asev.

(red.)

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