Il 21 ottobre è morto uno dei fondatori e presidente sino al 2017 dell’Academy del salone francese, creata insieme a Guy Charlot, che ogni anno richiama professionisti da tutto il mondo, tra cui numerosi italiani, anche in qualità di relatori
Dopo Philippe Lafont viene a mancare un altro punto di riferimento di Silmo. Medico, neuro-oftalmologo e docente in Oculistica, Jean-Claude Hache (nella foto) è stato il primo in Francia ad avviare un dipartimento di ricerca della funzione visiva presso il centro ospedaliero di Lille, che continua a fornire servizi nel campo della sanità e della formazione. La sua ricerca è stata caratterizzata da una varietà di approcci, da quello di base a quello clinico sino al più tecnologico.
«Ma al di là delle sue ricerche, Jean-Claude Hache era anche un uomo impegnato, sempre pronto a supportare con il suo lavoro le istituzioni - scrive in una nota Amélie Morel, presidente di Silmo - Stretto collaboratore e amico di Guy Charlot (scomparso nel 2012, ndr) ha creato nel 2010 la Silmo Academy e ne è stato presidente sino al 2017. I due professionisti, onesti, sinceri, diretti ed entusiasti, hanno condiviso lo stesso obiettivo sia per migliorare la visione sia per costruire relazioni tra professionisti e, in particolare, quelli che hanno raggruppato sotto l'acronimo delle tre “O”: oftalmologi, ortottisti e ottici».
(red.)
