Luxottica e Bocconi: al via una cattedra quinquennale sulla Cina

Il gruppo di eyewear e l’ateneo milanese hanno siglato un accordo per l’istituzione della Luxottica Chair in Chinese market and business development: l’obiettivo è comprendere i cambiamenti che stanno plasmando questo mercato e l’impatto diretto e indiretto sugli altri paesi, in particolare l’Europa e l’Italia

La cattedra, annunciata lunedì scorso in occasione dell’inaugurazione dell’anno accademico 2019-2020, approfondirà, inoltre, i contesti sociali ed economici della Cina e dell'Asia in generale e affronterà l'importanza di coinvolgere le comunità locali e di generare approcci innovativi che tengano conto e rispettino le diversità culturali: di carattere economico, verrà attivata per cinque anni e affidata al professore ordinario del Dipartimento di Management e Tecnologia, Fabrizio Perretti.
Nelle intenzioni di Luxottica l’iniziativa con l’Università Bocconi (nella foto) conferma l’impegno della società fondata e presieduta da Leonardo Del Vecchio verso l’istruzione e la ricerca quali leve strategiche per la crescita, segna un ulteriore passo nella collaborazione tra le due realtà, avviata nel 2014, e prevede anche innovative attività di ricerca, produzione di report annuali, incontri periodici e challenge o contest con gli studenti.
«La Cina è un mercato cruciale ma complesso che si sta evolvendo molto rapidamente grazie anche alle nuove tecnologie digitali - commenta Francesco Milleri, amministratore delegato di Luxottica, in un comunicato - Questo spinge Luxottica a sviluppare strumenti e modelli di business sempre nuovi per rispondere alle esigenze di clienti e consumatori. Vogliamo valorizzare la ricerca su questi temi innovativi e sfidanti che hanno una forte influenza sull’intera collettività per comprenderli e gestirli al meglio».
(red.)

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