Mestre, un convegno per uscire da omologazione e banalizzazione

È l’obiettivo di Value4Vision, l’evento in programma il 16 settembre presso la sede della Fondazione Banca degli Occhi del Veneto, che vede già 120 ottici iscritti

«I clienti tengono conto del prezzo solo quando non hanno nient'altro da prendere in considerazione: per me l'essenza di fare un Crm per bene sta in queste parole di Seth Godin». Sarà questa l’apertura del case study che il responsabile del Crm di Nissan Auto Italia, Massimiliano De Blasi, presenterà al convegno voluto da Vision Adria insieme a Optocoop Italia e anticipato nel giugno scorso a Milano con una conferenza stampa. Grazie agli sponsor la partecipazione è gratuita e aperta anche a un numero limitato di ottici non soci delle due cooperative. La location del Padiglione Rama e il suo centro congressi, tra l’altro, hanno ospitato i due convegni scientifici organizzati da Vision Adria nel 2016 e nel 2018, in collaborazione proprio con la Fondazione Banca degli Occhi del Veneto.
I partecipanti di Value4Vision (nella foto, la locandina) potranno, inoltre, cogliere la sfida del cambiamento per uscire dall’omologazione e dalla banalizzazione: sarà questo il tema dell'intervento del direttore generale di Optocoop Italia-Oxo, Massimo Barberis. «Il centro ottico, per competere nel nuovo scenario, deve evolvere da fornitore di prodotti a luogo di incontro, dialogo e intrattenimento con i consumatori - spiega in una nota Barberis - L'esperienza d’acquisto “memorabile” e protocolli di vendita evoluti saranno gli strumenti principali dell'ottico indipendente per vincere la sfida del cambiamento».
A Mestre interverranno anche Valeria Angella, senior corporate trainer di Dale Carnegie Italia, con due lezioni magistrali sul Crm e la vendita di valore, e Nicola Di Lernia, che, tra i vari argomenti, illustrerà al pubblico i risultati più significativi del recente Progressive Business Forum.
(red.)

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