Al via le registrazioni per l’edizione 2026 di Mido. L’anno scorso sono state 42 mila le presenze nei tre giorni di fiera, da 168 paesi, e più di 400 i giornalisti nazionali e internazionali accreditati.
A loro volta gli espositori, compilando i form disponibili nella sezione Premi del sito del salone fino al 14 dicembre, avranno l’opportunità di presentare la propria candidatura al riconoscimento per l’impegno nella sostenibilità. Giunto alla sua quarta edizione, il Cse Award-Certified Sustainable Eyewear, promosso da Mido con Anfao e Certottica, valuta montature, occhiali da sole e astucci sviluppati secondo criteri eco-friendly: dall’utilizzo di materiali riciclati alla riduzione dei consumi energetici nei processi produttivi e distributivi, dalla valorizzazione della filiera all’eliminazione degli sprechi in tutte le fasi della produzione.
Da questa edizione, due le novità. La prima: le categorie diventano tre. «Negli anni passati i Cse Awards avevano previsto diverse sottocategorie per favorire la più ampia partecipazione delle aziende e stimolare la cultura della sostenibilità nel settore - spiega una nota di Mido - Quel percorso ha rappresentato una fase preparatoria importante, che ha permesso di coinvolgere realtà diverse e di consolidare la sensibilità attorno al tema. Oggi, forti di questa esperienza, siamo pronti a dare maggiore impatto e visibilità ai riconoscimenti, semplificando le categorie e concentrandoci sui tre principali: Frames, Sunglasses e Cases. Questa scelta consente di valorizzare al meglio ogni prodotto e di rendere ciascun premio ancora più prestigioso e rappresentativo».
La seconda novità riguarda invece l’introduzione del Cse Corporate Award. «Dall’esperienza di Stand Up For Green nasce un riconoscimento dedicato all’azienda espositrice più performante in ambito sostenibilità - prosegue il comunicato - Mido ha voluto inserirlo ritenendo fondamentale valorizzare l’impegno concreto e continuativo delle imprese verso pratiche produttive e gestionali responsabili. Non solo prodotto, ma visione e strategia: il premio evidenzia le aziende che integrano i principi Esg, ambientali, sociali e di governance, nelle proprie politiche aziendali, contribuendo a un futuro più responsabile e innovativo per l’occhialeria. Un segnale forte che Mido ha voluto dare, sottolineando come l’innovazione non possa prescindere dalla sostenibilità e incoraggiando l’intero settore a investire in processi, materiali e modelli di business rispettosi dell’ambiente e delle persone».
Infine, gli ottici di tutto il mondo avranno tempo fino al 31 dicembre per candidarsi all’undicesima edizione del Best Store Award, assegnato al miglior centro ottico internazionale nelle categorie Design e Innovation. «Una giuria composta da esperti di retail, design e comunicazione selezionerà i vincitori in base a elementi come layout, atmosfera, materiali, esperienza d’acquisto, comunicazione digitale e servizi offerti ai clienti - conclude la nota - L’anno scorso ad aggiudicarsi il premio sono stati il belga Zien & Horen Frits van den Bosch di Thomas Van Den Bosch per la categoria Design e l’italiana Ottica Padrin di Fabrizio Padrin per la categoria Innovation».
La cerimonia di consegna degli award si svolgerà, come di consueto, durante Mido 2026 (nella foto, tutti i premiati dell'ultima edizione del salone).
A cura della redazione