Montani: al Convegno distanziamento assicurato in plenaria e tra gli stand

Alla luce della crescita di contagi da Coronavirus in tutta Italia, l’organizzatore dell’evento in programma il 25 e 26 ottobre in Puglia illustra a b2eyes TODAY alcune delle misure che verranno messe in atto per garantire la sicurezza dei partecipanti

«Innanzitutto il Centro Congressi Riva Marina di Carovigno, nei pressi di Ostuni, che ci ospita quest’anno, ci ha assicurato che tutti gli altri eventi in programma in questi giorni presso la stessa struttura si terranno regolarmente, secondo le disposizioni e i protocolli vigenti - spiegano al nostro quotidiano Giancarlo Montani e Mery Veneziani - Per la plenaria abbiamo predisposto una sala da 690 posti, con l’obiettivo di chiudere le iscrizioni quando si raggiungerà il numero di 200 delegati, così da garantire il distanziamento necessario durante i lavori della domenica e del lunedì mattina».

Per quanto riguarda, invece, l’area espositiva della dodicesima edizione del Convegno su Aggiornamenti in contattologia e ottica oftalmica (nella foto, l’immagine di campagna), Montani ricorda che le aziende saranno suddivise in più sale, per non creare assembramento, tutte con finestre ampie e una distanza regolamentata tra gli stand, che saranno circa 25. «Alle società in mostra abbiamo consigliato di portare un numero contenuto di persone del loro staff: l’obiettivo è ridurre ulteriormente il rischio di sovraffollamento durante le pause dei lavori tradizionalmente dedicate alla visita degli espositori e non limitare le opportunità di incontro con i partecipanti - aggiungono Montani e Veneziani - Come organizzatori ci occuperemo, inoltre, di controllare il corretto svolgimento secondo le norme anti Covid previste, soprattutto regolando il più possibile il flusso delle persone nelle diverse aree espositive e cercando di garantire una rotazione delle stesse tra le varie sale. Infine abbiamo previsto, come già lo scorso anno, due turni differenti per espositori e delegati durante il pranzo della domenica, sempre con l’obiettivo di non dare luogo ad alcun tipo di assembramento».
A.M.

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