Pitti Uomo: pochi occhiali nell’edizione dell’Optical Power

In programma sino a oggi, il 94esimo appuntamento con il salone fiorentino dedicato alle collezioni maschili della primavera estate 2019 registra una scarsa presenza di montature: forte, invece, il tema degli effetti ottici inteso come nuovo modo di guardare al mondo

Optical Power è il tema del 94° Pitti Immagine Uomo. Non nel senso di quella moda anni 60 che puntava su effetti ottici, righe e geometrie e soprattutto in bianco e nero. Certo le righe, i pois, le geometrie ci sono, ma simboliche, nell’installazione nel cortile della Fortezza da Basso (nella foto). Optical in realtà significa un nuovo modo di percepire il mondo attorno, più orientato verso il futuro, che accetta prospettive diverse, accoglie spunti ed esigenze differenti. Si evolve e si adatta continuamente ai tempi, proprio come un caleidoscopio, che via via forma immagini mai uguali tra loro ma sempre complete. Ovviamente l’occhio gioca un ruolo importante, come strumento del guardare. Curiosamente gli occhiali sono meno presenti rispetto alle altre edizioni, anche se compaiono protagonisti nel video di presentazione del salone o a loro è dedicato uno degli eventi che hanno animato queste giornate. Come il cocktail di Moscot, nel centro ottico I Visionari in piazza Nazario Sauro, che porta ancora l’insegna della vecchia cartoleria da cui è stato ricavato. E negli scaffali, che sono ancora quelli originali, ci sono gli occhiali in vendita, tutti di brand di nicchia fra i quali, appunto, quelli del marchio newyorkese. E i nomi dei modelli sono scritti su fogli svolazzanti in vetrina e sulle pareti del negozio.
(Luisa Espanet)

 

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