Safilo si aggrappa all’e-commerce

I dati del primo semestre 2020 (nella tabella) sono stati significativamente condizionati dai mesi di lockdown. L’unico segmento in crescita è quello delle vendite online, salite in un anno dal 4% all’11% del totale

«Come avevamo anticipato al mercato a maggio, le vendite e i risultati economici del secondo trimestre sono stati fortemente influenzati dalla massiccia chiusura delle attività commerciali avvenuta a livello mondiale in aprile e dalla riapertura molto graduale e irregolare dei negozi di montature da vista e occhiali da sole iniziata a maggio con l'allentamento da parte di molti governi dei lockdown precedentemente imposti – commenta l’amministratore delegato, Angelo Trocchia, in merito alla semestrale approvata dal Cda di Safilo Group a fine luglio - In questi due mesi la situazione di mercato descritta ha comportato un calo delle vendite di circa il 75% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, con un effetto fortemente negativo e senza precedenti sull’assorbimento dei costi e conseguentemente sulla performance economica del periodo». A eccezione del Nord America, giugno ha invece rappresentato una parziale svolta, con «i livelli di traffico e i tassi di conversione registrati nei punti vendita di mercati europei quali l’Italia, la Francia e la Germania tornati in decisa crescita, mentre si è ulteriormente rafforzata la ripresa del mercato cinese, già iniziata nel mese di aprile - aggiunge Trocchia - La crescita del mercato statunitense si è per noi materializzata nel mese di luglio». Inoltre il primo giugno è stata chiusa l'acquisizione di Blenders, brand digital native e con un forte modello di business e-commerce. «In Safilo stiamo accelerando sui progetti di digital transformation, per essere in prima linea nel cogliere le opportunità del business digitale, che con le nuove acquisizioni di Blenders e Privé Revaux e la crescita di circa il 31% registrata nel semestre dall’e-commerce di Smith e dalle vendite attraverso i nostri clienti internet pure player, è per noi raddoppiato rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso», sottolinea ancora Trocchia.

Nei primi sei mesi dell’anno le vendite di Safilo tramite il web sono cresciute di circa il 31% a cambi costanti, «dopo aver registrato un’ulteriore accelerazione di circa il 38% nel secondo trimestre, trainata sia dal business e-commerce degli Stati Uniti sia dalle vendite del gruppo attraverso gli internet pure player – si legge nella nota - Le vendite del canale sono risultate in forte crescita anche a giugno, dopo la riapertura dei negozi: alla fine di giugno quelle online totali, comprensive anche dei nuovi marchi acquisiti, Blenders e Privé Revaux, hanno rappresentato circa l’11% delle vendite nette del Gruppo, da circa il 4% nello stesso periodo del 2019».

I dati preliminari sul business di luglio hanno poi evidenziato un netto rimbalzo, con i ricavi totali tornati a crescere rispetto allo stesso mese dell'anno precedente. «La performance mensile è stata chiaramente guidata dalla crescita del mercato nordamericano, seguito da una buona accelerazione anche in Europa e in Asia – precisa la nota - Per il terzo trimestre 2020 il management del gruppo rimane vigile rispetto alla reintroduzione di lockdown localizzati e al diverso ritmo della ripresa tra i paesi e si attende che le vendite nette totali, incluse le acquisizioni, possano leggermente diminuire rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente. Poiché l'evoluzione dell'attuale pandemia di Covid-19 rimane imprevedibile, con potenziali impatti ed effetti a oggi non determinabili, il gruppo non è ancora in grado di fornire una nuova previsione per l'intero esercizio 2020».

(red.)

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