Il lunch symposium sulla presbiopia sarà per l’azienda «un momento di confronto tra la classe medica, il mondo dell’ottica e optometria e le imprese - spiega a b2eyes TODAY David Pietroni (nella foto), senior professional affair manager indipendenti di CooperVision Italia - Accogliamo con estremo piacere l’invito a rappresentare il mondo della contattologia, al fine di contribuire al dialogo tra oculista e ottico optometrista utile a definire il percorso ideale del presbite tra lo studio oculistico e il centro ottico e viceversa».
CooperVision considera il Congresso Siso come l’occasione per proporre le molteplici soluzioni visive al medico oculista, «il quale mostra un forte interesse di conoscere le ultime innovazioni in termini di materiali e geometrie disponibili sul mercato per raggiungere quello che ormai da tempo riteniamo non più un semplice compromesso, ma un risultato concreto: la soddisfazione totale con lenti a contatto siano esse sferiche, toriche o multifocali - continua Pietroni - Questa soddisfazione è frutto di una sinergia di azioni e strumenti: dalla visita oftalmologica all’applicazione e relativo controllo delle lenti a contatto da parte dell’ottico optometrista, dalla spiegazione del dispositivo alla pianificazione dei follow up periodici. Contribuire alla realizzazione di tale sinergia è proprio una delle nostre più ambiziose aspettative».
Presso lo stand CooperVision mostrerà il proprio portfolio prodotti. «Molteplici sono le esigenze degli ametropi, ma ciò su cui investiamo molte energie è rappresentato da due temi fondamentali: la presbiopia, per la compensazione della quale disponiamo di diverse soluzioni, nello specifico due tipi di lenti a contatto multifocali giornaliere e uno mensile, quest’ultimo disponibile anche per astigmatici - conclude Pietroni - La gestione della miopia è un altro motivo di orgoglio: MiSight 1 Day, lente a contatto morbida monouso per il controllo della progressione miopica, approvata dalla statunitense Food and Drug Administration, oltre a vantare una solida base scientifica, sta dimostrando ogni giorno la sua efficacia nel migliorare la qualità di vita dei giovani miopi».
(red.)
