«È stato Gianluca a insegnarmi il lavoro: la mia crescita professionale la devo in gran parte a lui». Matteo Finotti, storico collaboratore del punto vendita di Novara di Ottica Passadore, ricorda in questo modo Gionchi, nativo di Abbiategrasso, ma residente a Vigevano, mancato di recente. Gianluca Gionchi (nella foto) ha lavorato presso l’insegna piemontese, che detiene anche un negozio a Cameri, dal 1983 per un ventennio circa. «Appassionato soprattutto di laboratorio, ma coinvolto pure nella vendita, era così bravo nel proporsi alla clientela che, anche dopo che se n’era andato dal nostro centro ottico, la gente lo cercava e mi scambiava per lui, chiamandomi Luca…», dice ancora Finotti. Ai titolari del negozio novarese, Maria e Landuccio Passadore, rimane nella memoria come una persona solare, sempre con il sorriso in volto e una battuta per rallegrare la giornata di colleghi e clienti. «Era contento di essere ottico e di poter soddisfare la clientela con la sua professione», sottolineano i due imprenditori piemontesi.
Questo suo carattere aperto viene confermato anche dai fratelli Reverchon, presso i quali Gionchi ha lavorato per oltre cinque anni, dopo una parentesi sempre nell’ottica, al di fuori del retail. «Lo ricordiamo come una delle persone più buone che abbiamo mai conosciuto, di una disponibilità totale, a livello sia personale sia professionale: sempre allegro, Gianluca era costantemente pronto ad aiutare il prossimo», affermano Enrico e Paolo Reverchon. Dopo aver lavorato a Vercelli, nella sede centrale del gruppo che conta 22 punti vendita tra Piemonte, Val d’Aosta e Lombardia, e successivamente aver coperto diversi centri Revechon sul territorio, dall’autunno scorso si era finalmente avvicinato a casa, diventando uno dei responsabili del negozio all’interno del Centro Commerciale “Il Gallo” a Galliate, in provincia di Novara, l’ultimo aperto della catena. «Gionchi era un grande appassionato di ottica, soprattutto di laboratorio, cioè l’essenza vera dell’ottica», dicono i fratelli Reverchon.
A.M.
Questo suo carattere aperto viene confermato anche dai fratelli Reverchon, presso i quali Gionchi ha lavorato per oltre cinque anni, dopo una parentesi sempre nell’ottica, al di fuori del retail. «Lo ricordiamo come una delle persone più buone che abbiamo mai conosciuto, di una disponibilità totale, a livello sia personale sia professionale: sempre allegro, Gianluca era costantemente pronto ad aiutare il prossimo», affermano Enrico e Paolo Reverchon. Dopo aver lavorato a Vercelli, nella sede centrale del gruppo che conta 22 punti vendita tra Piemonte, Val d’Aosta e Lombardia, e successivamente aver coperto diversi centri Revechon sul territorio, dall’autunno scorso si era finalmente avvicinato a casa, diventando uno dei responsabili del negozio all’interno del Centro Commerciale “Il Gallo” a Galliate, in provincia di Novara, l’ultimo aperto della catena. «Gionchi era un grande appassionato di ottica, soprattutto di laboratorio, cioè l’essenza vera dell’ottica», dicono i fratelli Reverchon.
A.M.
