Schirone: puntiamo su idee e speranza

Per quanto riguarda le idee, saranno due gli elementi chiave del nuovo mandato di Michele Schirone (nella foto): formazione e aggregazione. È nostra intenzione aumentare la coesione del gruppo, con momenti d'incontro frequenti, non solo per la formazione ma anche per cementare la collaborazione e l'identità professionale in momenti ricreativi, ludici, amichevoli: visite ad aziende, a luoghi significativi, incontri per dialogare e scambiare esperienze – spiega a b2eyes.com il presidente di Federottica Bari – Vogliamo, inoltre, migliorare la qualità professionale dei nostri associati: con frequenti e selezionate proposte formative, non solo tecnico-scientifiche, ma anche di cultura professionale generale; monitorando attentamente il mondo delle scuole, coinvolgendo gli studenti a partecipare alle attività di Federottica, con percorsi di riqualificazione professionale anche per coloro che presentano una preparazione poco approfondita, con la predisposizione di ""corsi di base"", non solo di approfondimento per chi già è evoluto; approfondendo il rapporto con la classe medica, sviluppando iniziative di scambio, dialogo e collaborazione, con convegni e progetti condivisi. Infine puntiamo sul progetto “BimboVisione”, come opportunità da sviluppare meglio, per sottolineare il ruolo sociale che la professione offre».
E la speranza? «È che la qualità professionale possa continuare a evolvere e affermarsi, che l'associazione diventi sempre più ricca di persone e contributi attivi e che la normativa riconosca finalmente le abilità e le competenze professionali specialistiche», sottolinea Schirone.
Il nuovo Consiglio Direttivo di Federottica Bari è composto da Sabino Bux, Alberto Conte, Vito Di Palma, Roberto Giampaolo, Ruggiero Lavermicocca, Giancarlo Montani, Margherita Ottomano (nominata vicepresidente, prima donna ai vertici della territoriale barese) e Francesco Sorrento. L’elezione si è tenuta al Boscolo Hotel, edificio storico sul lungomare di Bari, domenica 26 gennaio, per celebrare, secondo consuetudine, anche la festa di Santa Lucia.
(red.)
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