Domenica prossima, sul palco dei lavori pomeridiani della quarta edizione del meeting di Alleanza Gruppi Ottica saliranno quattro imprenditori ottici con altrettante business experience reali: l’obiettivo degli organizzatori è testimoniare come le tematiche discusse nella prima parte del convegno, grazie agli interventi dei vari relatori, ma anche alla visione del mercato raccontata dalle aziende partner durante la formazione multiroom della mattinata, possano tradursi in risultati tangibili per il centro ottico indipendente. A narrarlo in prima persona saranno quattro affiliati Ago, protagonisti di percorsi imprenditoriali diversi ma accomunati da una visione evolutiva del ruolo del professionista della visione: Davide Calabri di Ottica Valdera a Pisa, Andrea Malattia di Ottica Visus a Colico, in provincia di Lecco, Daniele Rocco di Ottica Bonino a Torino e Rocco Romagnoli di Ottica Romagnoli a Vasto, in provincia di Chieti.
«Abbiamo scelto quattro esempi concreti di come la collaborazione multidisciplinare possa rappresentare una leva di differenziazione per il negozio indipendente - spiega in una nota Valentina Magliano, referente marketing del network, che tra iscritti a Ottici Associati e a Cio vanta quasi 550 punti vendita aderenti - Oggi la sinergia con figure come osteopati, posturologi, ortodontisti, fisioterapisti e psicologi apre nuove possibilità di posizionamento e di servizio, rafforzando il ruolo del negozio di ottica come punto di riferimento per il benessere visivo della persona».
L’incontro sarà strutturato come un’intervista, condotta da Magliano, attraverso cinque passaggi chiave: la carta d’identità dell’ottico e del suo centro, la sfida imprenditoriale affrontata, la soluzione multidisciplinare messa in atto, i risultati raggiunti e una riflessione da condividere con i colleghi in sala.
«Il tema del convegno, “Optometria e oltre”, sintetizza perfettamente lo spirito con cui Ago guarda al futuro: il punto di partenza resta la prescrizione della soluzione visiva e la vendita consapevole, ma è il servizio il vero campo su cui costruire la crescita e la specializzazione dell’offerta rappresenta la chiave per l’evoluzione del nostro mercato - dice ancora Magliano - La multidisciplinarità è, quindi, la nostra interpretazione di tale opportunità: in futuro immaginiamo il centro ottico come un vero e proprio hub, un point of care per la comunità capace di offrire competenze integrate e servizi ad alto valore aggiunto» (nella foto, da sinistra: Daniele Rocco, Andrea Malattia, Davide Calabri e Rocco Romagnoli).
A cura della redazione