Conad: l’ottica punta al consolidamento

Secondo il consuntivo diffuso dal gruppo italiano della grande distribuzione, a maggio si è registrato +4,2% di ricavi rispetto allo stesso periodo del 2017 e investimenti pianificati per quasi 1,3 miliardi in un triennio. Anche i corner di occhiali hanno registrato una crescita costante: al momento non sono previste nuove aperture 

Rimangono 20 i centri ottici Conad (nella foto, il corner di Rimini) diffusi in tutta la penisola e, almeno per ora, la catena mira a una stabilizzazione del servizio offerto. «Non sono previste al momento ulteriori aperture, preferiamo puntare al consolidamento dei risultati ottenuti», spiega a b2eyes TODAY Stefano Bossi, responsabile concept di Conad, il quale, pur non fornendo dati specifici, afferma che il business dei corner ottici hanno registrato nel 2017 e nel primo semestre 2018 una crescita costante.
Secondo i dati diffusi dal consuntivo 2017 Conad, insegna che conta oltre tremila store in tutta Italia, ha chiuso «con un fatturato della rete di vendita di 13 miliardi di euro, 600 milioni in più rispetto all’esercizio precedente (+4,9%) - si legge in una nota della catena - La quota di mercato si è attestata al 12,5%, in ulteriore progressione rispetto all’11,9% del 2016: cresce nei supermercati, al 21,5% (0,8 punti percentuali sopra il valore del 2016), e nel libero servizio, al 14,6% (0,4 punti percentuali al di sopra del precedente valore)». Nei primi cinque mesi dell’anno in corso l’incremento del volume d’affari è stato del 4,2% rispetto allo stesso periodo del 2017.
Per il triennio 2018-2020 Conad ha messo a punto un piano di investimenti da 1.280 milioni di euro (394 nel 2018, 530 nel 2019 e 356 nel 2020) finalizzato a nuove aperture e ristrutturazioni, al miglioramento dell’efficienza energetica dei punti di vendita e dei magazzini e all’ottimizzazione dei centri distributivi.
F.T.

 

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