DaTE, più di 100 brand da una decina di paesi

Italia, Francia, Germania, Belgio, Irlanda e Giappone sono le principali nazioni di provenienza dei marchi di occhiali di ricerca in mostra il 9 e il 10 settembre alla Leopolda di Firenze, per l’undicesima edizione del salone, che sabato mattina vedrà la visita del sindaco del capoluogo toscano, Dario Nardella

Saranno oltre cento i brand di montature presenti nelle due giornate fiorentine di DaTE. «Gli espositori presenteranno le proprie novità in termini di modelli, materiali e tecnologia, frutto di una continua ricerca improntata alla realizzazione di oggetti unici, creazioni originali e d’avanguardia, in grado di fondere tradizione e innovazione con un occhio sempre puntato alla sostenibilità - si legge in un comunicato degli organizzatori - Tra le novità che si potranno vedere a DaTE 2023, proposte pensate per un pubblico ricercato e “gender free”, prodotti di lusso, veri e propri oggetti di design e occhiali sportivi ultra tecnologici».

Anche quest’anno i visitatori saranno in larga maggioranza italiani, ma non mancheranno come di consueto buyer da paesi limitrofi: verranno accolti «in uno spazio espositivo avanguardistico, arricchito da elementi tratti dalla nuova campagna di comunicazione, realizzata in esclusiva per DaTE dalla rivista LYF», che riproporrà la LYF Zone, dedicata a una selezione delle aziende in mostra.

DaTE apre, di fatto, la stagione fieristica non solo dell’ottica, ma anche degli altri accessori moda e design, che avranno in Milano e nel mese di settembre i propri punti di riferimento. Ed è nello spazio del bistrot di Andrea Aprea, presso il palazzo della Fondazione Luigi Rovani, nel cuore del capoluogo lombardo, che si sono incontrati mercoledì scorso con la stampa i vertici di otto manifestazioni: DaTE, Homi, Micam, Mipel, Mipel Lab, The One Milano, Lineapelle e Simac Tanning Tech, con il claim “Make it shine”. Secondo una nota congiunta, saranno complessivamente 3.500 i brand che esporranno nelle otto fiere, il 10% circa in più rispetto al 2022, provenienti dall’Europa ma anche da Estremo Oriente e Asia: tra i paesi rappresentati ci sono infatti, oltre a Francia, Spagna, Germania, Turchia, anche India, Giappone e Cina. Oltre 45 mila, invece, i buyer attesi in totale (nella foto, da sinistra, alcuni dei rappresentati dei saloni, alla presentazione del 6 settembre: Francesco Gili, direttore DaTE; Simona Greco, direttore manifestazioni Fiera Milano; Roberto Vago, direttore Simac Tanning Tech; Claudia Sequi, presidente Assopellettieri; Fulvia Bacchi, ceo Lineapelle; Giovanna Ceolini, presidente Micam; e Norberto Albertalli, presidente The One Milano).

(red.)

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