Essilor, a Mido simula il customer journey

Lo stand dell’azienda oftalmica riscostruisce il percorso del consumatore all’interno del centro ottico: fra i dispositivi presentati spicca il nuovo videocentratore Visioffice X, lanciato in anteprima assoluta al salone milanese

 

«Vogliamo supportare i centri ottici indipendenti». Luca Strigiotti, direttore generale di Essilor Italia, ha riassunto così la strategia del gruppo ieri, in occasione di un incontro con la stampa presso lo stand dell’azienda. «Presentiamo a Mido 2019 gli strumenti di vera utilità per i professionisti della visione a sostegno del customer journey, ossia il percorso che l’utente finale compie all’interno del centro ottico durante l’esperienza di acquisto, con lo scopo di migliorare le vendite di valore», ha sottolineato il manager.
I video wall sono vere e proprie pareti dimostrative che «consentono di seguire un protocollo di racconto, permettendo al consumatore di toccare con mano il prodotto, facilitando l’operazione di vendita - ha detto Strigiotti - Il wall è personalizzabile: costituito da tre moduli, posizionabili e customizzabili in maniera diversa a seconda delle esigenze del punto vendita». È stata, inoltre, presentata, una vetrina digitale che mostra un palinsesto «deciso al 50% da Essilor, con la diffusione di video istituzionali, e al 50% dall’ottico - ha precisato il manager - Al momento questi dispositivi sono stati lanciati solo sul mercato italiano».
Alle novità si aggiungono il nuovo catalogo digitale e un inedito servizio di order tracking che tiene informato l’ottico sulla tracciabilità dell’ordine della lente.
Fiore all’occhiello della presentazione il lancio di Visioffice X (nella foto, l’immagine di campagna). «Lo strumento si basa su un nuovo concetto di presa di misure dell’utente – ha spiegato Strigiotti – È costituito da due screen: uno frontale che in modalità stand by funge da schermo per video istituzionali, ma che in funzione consente all’ottico di illustrare al proprio cliente come procederà nella misurazione. Attraverso un tablet il professionista avvierà Visioffice X il quale farà ruotare lo screen di 180 gradi attivando così il secondo schermo, più operativo, che, attraverso semplici indicazioni vocali su come muovere il capo e gli occhi, prenderà le misure del soggetto, facilitando la personalizzazione della lente».
F.T.

Lenti oftalmiche