Fedon, nel primo semestre soffre per riorganizzarsi

Il gruppo ha avviato tra gennaio e giugno di quest’anno «una serie di progettualità volte a integrare e revisionare il modello di business in tutti i settori e in tutti i canali distributivi nei quali opera con successo da molti anni», commenta il presidente e amministratore delegato, Callisto Fedon, nella nota sulla relazione finanziaria semestrale (nella tabella, in alto) della società bellunese, quotata sul mercato Aim Italia

«Tale rinnovamento, che coniuga tradizione e adattamento al contesto competitivo, porterà a un miglioramento significativo di tutte le grandezze economiche e finanziarie già a partire dal prossimo anno», aggiunge l’imprenditore veneto. Le performance negative del primo semestre 2018 dipendono dai risultati dell’ottica, settore «caratterizzato da una forte pressione sui prezzi, nonché dal trend sfavorevole dei cambi, solo in parte controbilanciati da un aumento dei ricavi del retail pelletteria», precisa il comunicato.
Nel dettaglio, i proventi della Giorgio Fedon & Figli derivanti dalle vendite ai fabbricanti di ottica sono stati pari a 25,7 milioni euro contro i 26 milioni al 30 giugno 2017, «in linea con un mercato che ha richiesto volumi più contenuti rispetto alle previsioni», si legge nella medesima nota. I ricavi wholesale destinati ai negozi di ottica sono stati, invece, pari a 3,3 milioni di euro contro i 4 milioni dello stesso periodo dell’anno precedente. «Tale variazione si inquadra nel progetto, già avviato lo scorso anno, di revisione del modello di business, che ha implicato la riorganizzazione delle reti di vendita, l’attivazione di un nuovo sito web dedicato agli ottici e rinnovate politiche di sconto, che produrranno effetti a partire dalla seconda parte dell’anno», sottolinea il comunicato.
(red.)

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