Kering Eyewear: nel portafoglio licenze entra Chloé

La maison francese lascia dopo nove anni Marchon e sceglie la società con sede alle porte di Padova per una partnership esclusiva che riguarda il design, lo sviluppo, la produzione e la distribuzione della linea occhiali a livello mondiale: l'intesa rafforza l'alleanza con il Gruppo Richemont, proprietario della griffe, avviata nel 2017 con Cartier

La prima collezione Chloé Eyewear primavera estate 2021, frutto del nuovo accordo, sarà composta da occhiali da sole e montature vista da donna, cui si aggiunge una selezione per bambine: sarà presentata in occasione di Silmo 2020, in programma a Parigi dal 2 al 5 ottobre, mentre la distribuzione inizierà a gennaio del prossimo anno.

L’accordo con Kering Eyewear segue la precedente partnership di nove anni tra Chloé e Marchon Eyewear. «Siamo orgogliosi di questa nuova partnership con Chloé - dichiara in un comunicato Roberto Vedovotto, presidente e ceo di Kering Eyewear - Il nostro obiettivo è supportare e rafforzare il posizionamento della maison nel panorama dell’eyewear mondiale portandola a esprimere appieno il proprio potenziale e a distinguersi come brand leader nel segmento luxury fashion femminile».

A oggi Kering Eyewear progetta, sviluppa e distribuisce occhiali per un portfolio di 14 marchi, tra cui Gucci, Cartier, Saint Laurent, Bottega Veneta, Montblanc, Pomellato e Puma (nella foto, un'immagine dalla sfilata primavera estate 2020 di Chloé).

(red.)

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