Accesso immediato a competenze e spunti formativi ovunque e in qualsiasi momento. Nuove modalità di interazione, mantenendo intatto lo spirito di condivisione che caratterizza la community di Leonardo: riparte Leonardo in Conversation (nella foto, il logo) in formato digitale, naturale evoluzione del format fisico, pensato per ampliare la fruibilità dei contenuti e garantire continuità al dialogo tra esperti.
«Vi è la possibilità di partecipare alle sessioni Leonardo in Conversation sia in formula live, programmate in giornate e orari precisi, sia tramite registrazioni, tutte accessibili al termine delle live e fino al 7 dicembre. I primi appuntamenti, su astigmatismo e miopia, sono già disponibili su Leonardo in formato on demand - spiega a b2eyes TODAY Luca Orsetti, education manager Leonardo Italia - Questa doppia formula garantisce la massima flessibilità, permettendo ai professionisti di fruire della formazione quando preferiscono. Il prossimo appuntamento live si svolge martedì 21 ottobre alle 14 e ha come tema l’adattamento alla correzione oftalmica, mentre il 28 ottobre sarà focalizzato su qualità visiva e protezione. A novembre sono previsti quattro appuntamenti: il 4 su digital eye strain, l’11 su Instruments, il 18 su Ray-Ban Meta e il 25 su Nuance Audio.
«La scelta dei primi cinque temi nasce dall’ascolto delle esigenze dei professionisti e dall’analisi delle sfide più frequenti in negozio – dice al nostro quotidiano Giorgio Parisotto, professional & business manager EssilorLuxottica - Miopia, astigmatismo, adattamento alle lenti progressive, qualità visiva e digital eye strain non sono semplici argomenti teorici: sono aree che influenzano direttamente la soddisfazione del portatore e la qualità del servizio. Per questo motivo, li abbiamo approfonditi con un approccio che coniuga rigore scientifico e orientamento pratico, offrendo risposte chiare e facilmente utilizzabili nel lavoro quotidiano».
Proseguendo nella volontà di rafforzare le competenze dei professionisti, Leonardo in Conversation ha deciso di rivolgere lo sguardo anche agli Instruments, Ray-Ban Meta e Nuance Audio. «Approfondire queste innovazioni significa offrire agli operatori del settore non solo una panoramica sulle soluzioni tecnologiche più avanzate del gruppo, ma anche strumenti pratici per interpretare e anticipare le aspettative della clientela - conclude Orsetti - In questo modo, la formazione si fa ancora più mirata, arricchendo le competenze tecniche con una visione sempre aggiornata sulle evoluzioni del mercato e sulle nuove richieste dei portatori».
A cura della redazione