Rodenstock: nel 2023 un team medico scientifico

È uno degli obiettivi dell’azienda oftalmica, annunciati domenica scorsa a Monopoli, sede della prima tappa del roadshow nazionale che si concluderà a novembre, dove era presente b2eyes

«Da giugno partiremo con un’area test di informazione medico scientifica sui nostri prodotti nei confronti degli oculisti italiani, per arrivare nel 2023 a un team strutturato e dedicato - ha anticipato Massimo Barberis, amministratore delegato di Rodenstock Italia, davanti a una platea di un’ottantina di ottici optometristi pugliesi, alcuni già clienti consolidati, altri invece prospect - Ma questo è soltanto uno dei servizi che proporremo al retail indipendente sul breve medio termine: potenzieremo la filiale di Bari, introdurremo a Milano un customer service dedicato ai clienti B.I.G. Exact e lanceremo Cnxt, una piattaforma per supportare il professionista in tutte le attività legate al customer journey, compreso il Crm».

È proprio l’ottico indipendente il target di riferimento del gruppo tedesco, come ricordato anche dagli interventi di Luca Auguadro e Grazia Livia, rispettivamente product business developer e responsabile marketing della filiale italiana, sulle caratteristiche innovative del progetto B.I.G. Norm affiancato a B.I.G. Exact e sulle azioni di comunicazione collegate alle singole proposte di Rodenstock. Protagonista dell'area espositiva all'interno del roadshow è stato il B.I.G. Vision Concept Shop (nella foto).

«Il fondo Apax, che oggi controlla l’azienda, ha sinora investito 68 miliardi di dollari in realtà dell’area meditech. È sempre maggiore, inoltre, l’attenzione in tutto il mondo da parte di Rodenstock verso l’ottico indipendente, unico canale di riferimento nel settore, con la presenza in 77 mercati, per un volume di affari di mezzo miliardo di euro», ha ricordato Barberis, evidenziando come dagli ultimi dati GfK emerga la solidità che conserva questo segmento del retail. «Non vanno certo sottovalutate le dinamiche relative alle catene, che oggi rappresentano in Italia tra il 12% e il 15% del totale dei centri ottici, ma che nei prossimi anni potrebbero avere un ulteriore sviluppo - ha sottolineato ancora Barberis - Tuttavia nel 2021 raffrontato al 2019 il segmento oftalmico è quello che ha fatto registrare la performance migliore, con un incremento superiore al 9% in valore: in questo ambito il canale indipendente ha fatto segnare risultati significativi soprattutto per quanto riguarda l’incremento delle lenti progressive, pari al 15% in pezzi venduti e al 19% in valore tra il 2021 e l’anno precedente».

A.M.

Lenti oftalmiche