Safilo: nel terzo trimestre migliorano tutti gli indicatori

Crescita a due cifre sia per il fatturato sia per la marginalità del gruppo di eyewear (nella tabella principale) tra luglio e settembre 2022, che ha sostenuto il trend positivo nei primi nove mesi dell’anno

«Il terzo trimestre è stato per noi un altro periodo di crescita delle vendite e degli utili, guidato dalla forza delle nostre nuove collezioni, dagli investimenti sui nostri marchi e dal continuo impegno per aumentare l'ampiezza dei servizi al cliente - commenta Angelo Trocchia, amministratore delegato di Safilo, in una nota sui principali indicatori economico finanziari relativi al terzo trimestre e ai primi 9 mesi 2022, esaminati e approvati dal Cda nei giorni scorsi - Le vendite nette sono aumentate del 14,9% grazie al buon ritmo di crescita messo a segno dal business organico, in progressione del 5,6% a cambi costanti, cui si è aggiunto l’ulteriore rafforzamento del dollaro. Gli occhiali da sole sono rimasti la nostra categoria prodotto più performante, trainata da una stagione estiva forte, e le vendite delle montature da vista sono risultate solide in tutti i principali mercati».

Il periodo luglio-settembre ha confermato l’ulteriore miglioramento a doppia cifra dell’utile industriale lordo e dell’Ebitda adjusted, «consentendoci di essere in linea con i nostri obiettivi di crescita per l’intero esercizio», precisa Trocchia.

In Europa, dove c’è stato un aumento del 15,5% a cambi correnti, Italia, Spagna, Francia, Germania e alcuni mercati orientali come Turchia e Polonia sono le aree che hanno registrato i maggiori incrementi.

Nel terzo trimestre 2022, inoltre, il profilo economico del gruppo è migliorato rispetto allo stesso periodo del 2021, grazie alla crescita e alla maggiore marginalità a livello di utile industriale lordo. In particolare, «l’effetto positivo dei ricavi in termini di price-mix e alcuni ulteriori risparmi strutturali sul costo del venduto, relativi al business plan 2020-2024, hanno efficacemente contrastato l’impennata dei costi energetici, legati alle attuali pressioni inflazionistiche, e l’impatto diluitivo dei cambi sui margini», precisa il comunicato.

Grazie al buon andamento del business anche nel terzo trimestre 2022, le vendite nette di Safilo nei primi nove mesi dell’anno (nella tabella sotto) sono cresciute del 12,7% a cambi correnti e del 5,7% rispetto ai primi 9 mesi 2021.

«Sul fronte delle principali aree geografiche e categorie di prodotto in cui il gruppo opera, i primi nove mesi del 2022 hanno registrato, da una parte, la tenuta del mercato nord americano, rispetto a una base di confronto molto sfidante, e la significativa ripresa dell’Europa, in crescita rispettivamente dell’1,2% e del 18,2% a livello organico; dall’altra, il forte incremento delle vendite di occhiali da sole e la solidità del business delle montature da vista, in crescita rispettivamente dell’11,9% e del 4,9% a livello organico - aggiunge la nota - Il periodo è stato, inoltre, particolarmente favorevole per il mercato delle attività sportive outdoor, nell’ambito del quale si è confermata la straordinaria performance delle maschere da sci e dei caschi da sci e bici di Smith, grazie ai quali le vendite della categoria prodotto denominata Altro hanno messo a segno una crescita del 20,3% rispetto ai primi nove mesi del 2021».

Tra gennaio e settembre di quest’anno, Safilo ha registrato un significativo miglioramento di tutti i principali indicatori economici, nonostante il periodo sia rimasto caratterizzato dagli impatti negativi delle pressioni inflazionistiche.

Da un punto di vista finanziario, al 30 settembre 2022 l'indebitamento netto del gruppo ammontava a 115,4 milioni di euro rispetto ai 105,6 milioni di euro a fine giugno 2022 e ai 94 milioni di euro al 31 dicembre 2021.

Infine, il comunicato segnala che Safilo ha esteso l’accordo di fornitura con Kering Eyewear fino al 2026.

(red.)

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