EssilorLuxottica, la fusione ora si può fare: anche la Cina dà l’okay
La conferma dell’autorità cinese, posticipata a fine luglio, era l’ultima delle condizioni sospensive per l’unione delle due realtà: per perfezionare l’operazione manca solo il via libera della Turchia, cui le aziende stanno lavorando