Diego Ponzin è un apprezzato oculista. Vive a Padova ed esercita la professione alla Fondazione Banca degli Occhi del Veneto, che ha sede nel prestigioso Padiglione intitolato a Giovanni Rama a Mestre. Diego però non è solo un oftalmologo. È direttore della stessa Fondazione (nella foto), che nel 2020, primo anno di Covid, registra un report di attività che ha dell’incredibile: 3.748 persone hanno ricevuto un trapianto di cornea, 2.687 famiglie hanno detto sì alla donazione, 5.125 sono stati i tessuti donati e 11 i progetti di ricerca

La scuola di Termoli, in provincia di Campobasso, fondata nel 1977, ha dedicato l’Aula Magna a uno dei padri dell’optometria italiana, discepolo di Vasco Ronchi, scomparso lo scorso anno

Secondo uno studio pubblicato nei mesi scorsi sul British Journal of Ophthalmology, sarebbe possibile determinarla dall’immagine della retina: per la dimostrazione è stata utilizzata l’intelligenza artificiale, in particolare un modello deep learning, di apprendimento profondo

Un road movie realizzato dal network, con video interviste ai manager, e tre pillole con approfondimenti tematici illustrano i punti di forza del progetto lanciato la scorsa estate, che ha già raggiunto le 350 adesioni

La morte dello studente in una fabbrica friulana ha riportato alla ribalta il tema dell’utilità dei Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento, anche nell’ottica: la logica che guida il progetto va sostenuta, ma con un controllo capillare

Per la prima volta il brand di eyewear decide di fare incursione nel capoluogo lombardo per realizzare gli scatti delle collezioni per la primavera estate 2022

È morto il 15 gennaio, all’età di 91 anni, lo stilista e imprenditore biellese che fu maestro di un esordiente Giorgio Armani. Considerato un rivoluzionario del fashion, capace di determinare stili e tendenze, con il brand Cerruti 1881 tenne a battesimo anche una linea eyewear, in licenza nel corso degli ultimi due decenni a Rodenstock, Allison, L’Amy e oggi nel portfolio di Ilg International Luxury Group

L’azienda di occhiali fin dall’inizio della pandemia si è impegnata nella ricerca e nella donazione di tali dispositivi presso i principali ospedali pubblici a Milano e a New York, città fortemente colpite e in cui ha sede

Ai due centri ottici del capoluogo lombardo sono dedicati altrettanti capitoli della nuova opera, seguito di quella uscita un anno fa e ora focalizzata sulle attività regionali