Anfao: guardare ai mercati globali senza perdere l’identità

È la sintesi dei lavori dell’assemblea generale dell’associazione nazionale delle aziende di montature e di lenti oftalmiche, svoltasi il 9 dicembre scorso presso Palazzo Crepadona, a Belluno

Durante l’incontro, denominato “L’occhialeria italiana tra identità e mercati globali”, la presidente di Anfao, Lorraine Berton, insieme al Consiglio di Presidenza e agli associati presenti, ha fatto il bilancio delle attività svolte nel 2025 e presentato le iniziative per il prossimo anno (nella foto).

«Restare in equilibrio tra l’essere fedeli alla nostra identità, alle radici di un saper fare unico al mondo e misurarci con i mercati globali, sempre più competitivi, esigenti e mutevoli è la sfida che stiamo vivendo - ha dichiarato Berton - Si tratta di un equilibrio delicato, ma è proprio lì che si misura la forza del nostro settore: nella capacità di coniugare tradizione e innovazione, valori e visione, territorio e mondo».

Nel corso del 2025 Anfao ha voluto rafforzare ulteriormente il proprio ruolo di guida del comparto attraverso progetti di alto profilo strutturati su internazionalizzazione, sostenibilità, innovazione e digitalizzazione, inclusione, cultura, formazione e classe medica.

L’internazionalizzazione resta una delle priorità strategiche, la chiave per competere, per espandere i mercati e consolidare la leadership dell’occhialeria italiana nel mondo. «Abbiamo raggiunto un risultato importante: il potenziamento del piano Ice dedicato al nostro settore, che ci consentirà di ampliare all’estero la promozione del made in Italy, sostenendo le imprese italiane e aprendo nuove opportunità nei mercati emergenti – ha spiegato ancora Berton - È un risultato che dà forza al sistema e che dimostra quanto sia efficace il gioco di squadra tra associazione, istituzioni e aziende». Nella sola seconda parte dell’anno Anfao ha partecipato e promosso numerose iniziative all’estero, tra cui le Giornate della Moda Italiana nel mondo in Giappone, Emirati Arabi Uniti, Brasile e India, l’Italian Eyewear Exhibition a Parigi, la missione imprenditoriale in Brasile e la collettiva italiana a Silmo Istanbul. Per il 2026 sono previste nuove attività internazionali strutturate sempre in collaborazione con Ice, tra cui, al momento, l’Italian Eyewear Exhibition a Milano il 30 gennaio, con oltre 60 aziende italiane, a New York il 4 marzo e a Parigi il 25 settembre.

Per quanto riguarda la sostenibilità, Anfao, in collaborazione con Deloitte Climate & Sustainability, ha realizzato un percorso formativo gratuito per le piccole e medie imprese sui temi di bilancio di sostenibilità, cultura e integrazione dei principi ambientali, sociali e di governance nei processi aziendali. «Per il 2026 è allo studio un programma formativo ancora più ampio, che includerà argomenti quali gestione sostenibile della supply chain, incentivi per la transizione energetica e rapporto banche-imprese e sostenibilità - si legge in una nota dell’associazione - Anfao è anche al lavoro per trasformare la Certificazione CSE-Certified Sustainable Eyewear in uno standard riconosciuto a livello europeo, lavorando alla sua evoluzione come PCR-Product Category Rules. Infine, è allo studio un progetto che mira a coadiuvare le aziende nell’adozione di modelli sostenibili di business circolari».

All’assemblea di Belluno è stato, inoltre, illustrato un nuovo piano che ha l’obiettivo di supportare le imprese nella digitalizzazione dei processi, nell’adozione dell’intelligenza artificiale e nello sviluppo di nuovi modelli organizzativi e produttivi: verrà presentato nel dettaglio nei primi mesi del 2026.

Nel 2025 Anfao ha poi realizzato il percorso gratuito “Walk the Talk” sui comportamenti inclusivi: per il prossimo anno il focus del progetto si sposterà sull’attrazione dei giovani talenti, la creazione di ecosistemi aziendali orientati a benessere, diversità e inclusione e il rafforzamento dell’attrattività del settore per le nuove generazioni.

Per quanto concerne la formazione, è stato approvato un nuovo finanziamento al Progetto Copernico 2.0, ideato e progettato da Able-CertotticaGroup insieme alla stessa Anfao: si tratta di una naturale evoluzione della piattaforma che consente di creare percorsi personalizzati con il supporto dell’AI. Inoltre, il Gruppo Giovani ha lavorato a programmi dedicati all’export management, per investire sulle nuove generazioni offrendo strumenti formativi di alto livello in collaborazione con la Luiss Business School.

Uno sguardo infine al mercato (nella tabella). «I dati più recenti ci raccontano un comparto che mantiene la sua solidità - ha affermato Berton - L’export soffre negli Stati Uniti, ma si rafforza in altri mercati: in Europa con buoni risultati in Francia e Spagna, ottimi nell’Europa dell’Est. Sono segnali che ci dicono che la direzione è giusta: dobbiamo continuare a lavorare uniti, investendo su qualità, reputazione e sistema».

A cura della redazione

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