Dopo Kenya e Madagascar, Vision Group Adventure è tornato con una nuova esperienza dedicata alla rete affiliata, toccando questa volta il Messico. Il programma del viaggio 2025 ha unito momenti di confronto professionale a un itinerario culturale ricco di suggestioni, immergendo i partecipanti (nella foto) nella storia e nei colori della civiltà Maya: dalle strade color ocra di Izamal ai templi maestosi di Uxmal, fino a Chichén Itzá, patrimonio Unesco e tra le nuove Sette Meraviglie del Mondo.
«Come per le precedenti edizioni, il valore dell’iniziativa è andato ben oltre l’aspetto turistico - spiega un comunicato del gruppo - Vision Group Adventure è uno spazio di relazione e condivisione, nato per rafforzare l’identità di rete, favorire il dialogo tra affiliati e alimentare una visione comune in un settore come quello dell’ottica chiamato oggi a gestire trasformazioni e sfide sempre più complesse». Un’iniziativa che dunque ha un significato strategico, come sottolinea Stefania Morrone, franchising director di Vision Group. «Creare connessioni reali tra gli affiliati è parte integrante del nostro modo di intendere la crescita - afferma Morrone nella nota - Esperienze come questa permettono di confrontarsi, generare nuove idee e consolidare la motivazione. La coesione della rete è un valore competitivo e noi continuiamo a investirci perché rappresenta la forza del nostro gruppo».
Vision Group Adventure è un indicatore di come il network stia puntando sempre più su formazione, networking e cultura aziendale, confermando, nelle intenzioni dei promotori, una strategia orientata alla crescita sostenibile della rete e al rafforzamento del valore condiviso tra tutti gli affiliati.
A cura della redazione