“Presbiopia, facile sbagliare”: una conferenza sulle opportunità di compensazione

In programma stamattina a Milano, presso l’hotel Sheraton Diana Majestic, coinvolgerà i giornalisti consumer e trade sulle lenti multifocali e gli sviluppi della ricerca scientifica e tecnologica in materia

“Presbiopia, facile sbagliare: la soluzione dalle nuove frontiere della tecnologia con le lenti progressive personalizzate” è il titolo dell’evento, moderato dalla giornalista scientifica Michela Vuga, con protagonisti medici specialisti e rappresentanti della filiera ottica, che fa parte del più ampio progetto “2019-Anno della presbiopia e delle lenti progressive” (nella foto, l’immagine di campagna): l’iniziativa, promossa dall’editore di questa testata, ha l’obiettivo di sensibilizzare sulla corretta gestione del difetto visivo e far conoscere all’utente finale le attuali possibilità e le potenzialità del mondo delle progressive nella correzione della presbiopia.
Aprirà i lavori Luigi Mele, medico chirurgo oculista presso l’Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli di Napoli, che introdurrà la possibilità di correggere la presbiopia con soluzioni personalizzate e alcune buone pratiche quotidiane per far fronte all’uso sempre più intenso di dispositivi elettronici. Matteo Piovella, presidente della Società Oftalmologica Italiana, illustrerà le possibili soluzioni chirurgiche per la correzione della presbiopia in presenza di cataratta, mentre Paolo Pettazzoni, presidente di Anfao Gruppo Lenti, definirà le lenti progressive e i vari livelli di personalizzazione. Infine Marco Procacciante, amministratore delegato di Vision Group, fornirà alcuni dati di mercato e analizzerà il divario esistente tra il numero di presbiti presenti in Italia e le lenti progressive vendute.
(red.)

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