Il 5 e 6 novembre a Napoli si celebrerà il Forum presbiopia 2023, l’evento dedicato a questa problematica visiva con la novità della partecipazione attiva da parte della classe medica, sempre più vicina ai temi che hanno a che fare con le proposte multifocali.
Il cambio di nome è principalmente un segnale di riguardo proprio per l’oculista: si evita il concetto di prodotto e di business, che peraltro sono il risultato di una migliore sincronia tra oftalmologo e ottico optometrista e rappresentano la capacità da parte di quest’ultimo di scegliere la soluzione più adatta per il soggetto presbite. Il Forum presbiopia vuole comunicare, inoltre, il raggiunto grado di maturità di questo evento che ha convinto l’industria e il retail su un fatto: colmare le lacune tecniche e individuare gli ostacoli principali del presbite permettono di crescere con maggiore convinzione.
Così è stato. In questi cinque anni, grazie anche alle ricerche di mercato realizzate, sono stati analizzati gli atteggiamenti del presbite che lo scoraggiavano all’uso delle multifocali. Allo stesso tempo l’avvicinamento graduale dell’area medica sul palco ha creato i presupposti che si vedranno in questa edizione partnenopea.
Il Forum, contrariamente ad altri convegni di ottica, non ha date e luoghi precisi. Si reinventa ogni anno dopo aver individuato il giusto pungolo per sostenere ulteriormente la cultura e lo sviluppo della soluzione multifocale a dispetto di tanti succedanei oggi ancora in voga: il doppio occhiale e, soprattutto, il premontato. A Napoli avverrà la svolta principale del quinquennio di tale iniziativa, che la accompagnerà per le prossime edizioni: l’integrazione del mondo oculistico e la “contaminazione”, in plenaria e non solo, con quello ottico optometrico favoriranno una maggiore comprensione delle modalità altrui e delle possibili sinergie applicabili.
Come tutte le precedenti, che hanno dettato una direzione di crescita comune, anche le nuove ricerche di mercato saranno di grande importanza: stavolta ci aiuteranno a comprendere meglio il rapporto tra l’oftalmologo e il presbite e come l’ottico optometrista risponda all’esigenza correttiva e successivamente verifichi la soddisfazione visiva.
Nel 2022 a Firenze lanciammo una sfida che già alcuni hanno raggiunto: il 30% di penetrazione delle multifocali sul totale delle lenti vendute in un centro ottico. Per il prossimo anno l’obiettivo è che molti ci arrivino e che i top player segnino nuovi traguardi: li scopriremo il 5 e 6 novembre a Napoli, al Forum presbiopia.
Nicola Di Lernia